Dal 22 ottobre la Camera di Commercio facilita la fatturazione online per le pmi verso la Pubblica Amministrazione. Grazie al nuovo sistema di fatturazione elettronica è possibile compilare, trasmettere e conservare i dati necessari delle piccole e medie imprese che hanno rapporti di fornitura con la Pa, in un'ottica di inclusione digitale e nel rispetto della Direttiva UE n. 115 del 20 dicembre 2001, recepita in Italia con il Decreto Legislativo del 20 febbraio 2004 n. 52.
AGEVOLARE LE PMI NELLA FATTURAZIONE
Il nuovo servizio elettronico, messo a punto insieme all'Agenzia per l'Italia digitale e Unioncamere, si inserisce in questo contesto con l'obiettivo di agevolare le piccole e medie in una transizione rapida e completa verso il nuovo sistema di fatturazione, senza nessun onere per le aziende. Le Camere di commercio faranno da tramite sul territorio tra le imprese e le pubbliche amministrazioni con contenuti informativi e un servizio che consente la creazione e la gestione di un determinato di fatture nell'arco di un anno.
LA NORMATIVA
Secondo la normativa dettata dal Decreto interministeriale n.55 del 2013, infatti, dal 6 giugno scorso tutte le Pa centrali come Ministeri, Enti di previdenza e Agenzie fiscali sono tenute a ricevere fatture solo in formato elettronico; dal 1 aprile 2015, invece, l'obbligo sarà esteso a tutte le pubbliche amministrazioni, tra cui anche la Camera di Commercio.
La Finanziaria del 2008, inoltre, stabilisce che le fatture elettroniche delle Pubbliche amministrazioni devono transitare per il Sistema di Interscambio nazionale per garantire una corretta attività di monitoraggio e controllo delle finanze pubbliche.
COME FUNZIONA IL SERVIZIO
Al nuovo sistema si può accedere con il riconoscimento del titolare dell'impresa tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS) che consente la compilazione del documento contabile, l'individuazione della Pubblica amministrazione destinatarie, la firma digitale, fino all'invio della norma e alla sua conservazione.
Le imprese ancora sprovviste della CNS potranno ottenerla presso la Camera di commercio del proprio territorio oppure rivolgendosi ad altri Enti o Amministrazioni Pubbliche, mentre per i dispositivi di firma digitale i riferimenti sono gli operatori di mercato certificati .
Mario Luongo
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