Sorgenia Citizen Science Challenge, Grimaldi: “Greeners in campo per la biodiversità”

La Marketing Strategist: “Il progetto realizzato con OutBe per la community dei Greeners si concluderà ad agosto, e vuole dimostrare che anche un piccolo gesto durante una passeggiata all’aria aperta può dare un contributo importante al lavoro della comunità scientifica per indagaregli effetti dei cambiamenti climatici”

La Sorgenia Citizen Challenge Outbe è attiva da poco più di un mese, e dagli inizi di aprile ha totalizzato oltre 500 osservazioni, che hanno portato all’individuazione di più 300 specie. Dati che saranno utili alla comunità scientifica per mappare e studiare la biodiversità e avere un quadro aggiornato delle conseguenze dei cambiamenti climatici sul territorio. A illustrare il progetto che è stato creato per la community dei Greeners è Greta Grimaldi, marketing strategist di Sorgenia.

Greta, come nasce questa iniziativa?

La citizen science challenge, realizzata in collaborazione con la startup Outbe, rappresenta una sintesi dei nostri valori: da una parte l’innovazione tecnologica e digitale e dall’altra l’attenzione per la sostenibilità. Stiamo infatti dando vita a un progetto di “scienza partecipata” in cui ogni singolo cittadino che faccia parte della community dei Greeners potrà fotografare con il proprio smartphone le specie vegetali o animali, o i suoni della natura che incontra durante le proprie passeggiate, e condividerli attraverso l’app iNaturalist. Questo contribuirà a formare un database aggiornato della biodiversità: ogni osservazione dei Greeners contribuirà ad aiutare gli scienziati a raccogliere dati sullo stato di salute dell’ambiente, contribuendo di conseguenza alla sua tutela. A questo affianchiamo una tecnica di “gamification”, grazie alla quale gli utenti potranno sfidarsi a gruppi per dimostrare chi è più virtuoso e attento alla biodiversità.

Come si fa per iscriversi alla challenge?

I Greeners interessati dovranno innanzitutto completare una missione video, al termine della quale avranno tutte le informazioni per iscriversi al progetto attraverso l’app o il sito web iNaturalist. Tra i progetti disponibili, a quel punto, troveranno quello dedicato a Sorgenia, raggiungibile anche attraverso la funzione di ricerca all’interno dell’app o del sito. Sulla piattaforma potranno caricare direttamente le immagini o i suoni della natura, e partecipare così in prima persona al progetto. Nella classifica finale, ad agosto, vincerà chi avrà fatto il numero più alto di osservazioni. C’è da aggiungere che la challenge non è riservata esclusivamente ai clienti Sorgenia, perché l’iscrizione alla community dei Greeners è aperta a tutti, basta registrarsi. Il senso è quello di mettere a disposizione di chi è interessato una serie di contenuti informativi e challenge per mettersi in gioco, e di creare una sorta di competizione virtuosa con sfide per avere un per avere un impatto positivo sull’ambiente.

Si tratta di aiutare la scienza, ma anche di promuovere il contatto con la natura…

Certo, se il primo obiettivo è quello di sensibilizzare le persone sull’importanza della biodiversità e sul suo stato attuale, un altro aspetto centrale collegato a questo è la promozione di stili di vita sostenibili attraverso il contatto con la natura, perché in questo modo ci si può rendere conto direttamente dei danni che l’uomo sta causando all’ambiente. Proprio la perdita di biodiversità, infatti, è una delle conseguenze più evidenti dei cambiamenti climatici e del riscaldamento globale.

A questo aggiungerei un altro concetto che è un po’ il filo conduttore dell’approccio dei Greeners verso la sostenibilità: vogliamo contribuire all’affermazione del principio che ognuno, nel suo piccolo, può essere determinante per tutelare l’ambiente, e che tante piccole azioni, tutte insieme, possono moltiplicare questo effetto e fare la differenza.