La travel tech company mette a disposizione dei propri clienti una serie di “epic outdoor moments”. Tra i cardini dell’offerta: dare ai clienti la possibilità di esplorare il mondo rispettandolo e creare opportunità per le comunità locali grazie anche a proposte innovative
Esplorare a cavallo la Murgia materana, vivere al fianco di un pastore il parco nazionale del Gennargentu o il golfo di Orosei in Sardegna, vivere la “river experience” facendo rafting lungo il fiume Sesia in uno dei percorsi più belli di tutto l’arco alpino, percorrere in bici la Valbelluna, ai piedi del parco nazionale delle Dolomiti bellunesi, tra borghi e castelli, con l’opportunità di fermarsi presso le aziende agricole della zona per degustare le eccellenze enogastronomiche locali. E infine esplorare Venezia in totale libertà a bordo di un Kayak. Sono questi i cinque percorsi più popolari in Italia tra i viaggiatori che hanno scelto di vivere l’esperienza degli “epic outdoor moments” di Sharewood, la travel tech company che si occupa di turismo sostenibile e outdoor con l‘obiettivo di riconnettere le persone con la natura e far vivere loro esperienze autentiche in contatto con le comunità locali.
INDICE DEI CONTENUTI
Proposte, noleggi e consigli. Ecco dove trovarli
La vetrina di tutte le esperienze proposte da Sharewood è il sito internet dell’azienda, un vero e proprio motore di ricerca che illustra agli appassionati in cerca di avventure in libertà una serie di possibilità in tutto il mondo, accomunate dalla caratteristica di essere “epic outdoor moments”, esperienze indimenticabili all’aria aperta. Accanto alle singole destinazioni e avventure Sharewood propone anche un’ampia scelta di noleggi per organizzare le proprie escursioni, dalle biciclette agli hoverboard fino agli snowboard. A disposizione degli appassionati c’è anche un blog dedicato alle avventure in libertà, che ospita le esperienze di viaggio dei clienti e i consigli stagionali.

Le opportunità per le aziende
Per gli operatori turistici Sharewood ha inoltre dato vita insieme ad Adventure Travel academy a un master internazionale di specializzazione, giunto alla quinta edizione “per stare al passo con i tempi e per preparare al meglio i professionisti del turismo di domani”, “ribaltando un modello didattico ormai superato (ri)mettendo al centro la persona, da far crescere e valorizzare”. I corsi della sesta edizione del master partiranno a ottobre, e saranno caratterizzati – come i precedenti – dalla possibilità per i partecipanti di misurare le proprie capacità e apprendere direttamente sul campo, e non soltanto in aula. Alle attività outdoor è tradizionalmente dedicata la seconda parte dei corsi del master.
La filosofia del progetto Sharewood
Ma torniamo alla filosofia che contraddistingue Sharewood: al centro di tutto c’è la volontà di soddisfare la voglia di avventura e di contatto della natura dei clienti, ispirandoli e aiutandoli in tutte le fasi di pianificazione dei viaggi, grazie all’assistenza di travel expert che possono dare i consigli migliori basandosi sulle esigenze dei singoli, dei gruppi e delle famiglie.
I principi su cui si basa l’offerta sono essenzialmente tre e sono il filo conduttore che tiene insieme tutte le proposte: permettere alle persone di divertirsi, esplorare il mondo e rispettarlo, creare opportunità per le comunità locali, vivere liberamente esperienze outdoor, e fare le scelte giuste, innovare e cambiare le regole.

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