Un progetto all'insegna della sostenibilità e del taglio dei consumi energetici, targato Carrefour. La catena di supermercati francese ha deciso di apportare delle sostanziali modifiche all'interno della struttura dei suoi punti vendita, mettendo in pratica le eco idee sviluppate attorno ad alcune tematiche fondamentali.
In primis la riduzione del 40% delle emissioni di anidride carbonica, frutto di un accordo con il Ministero dell'Ambiente, che comporta una spesa di ben 31 milioni di euro, ma allo stesso tempo, porterà ad una riduzione del 20% sulla bolletta energetica che in pochi anni può arrivare al 30%. Basti pensare a quanto siano incisivi sul conto finale le spese di illuminazione, i banchi di refrigerazione, condizionatori d'aria, le celle frigorifere, il riscaldamento invernale.
Carrefour è il secondo gruppo al dettaglio più grande al mondo e il primo a livello europeo, mentre in Italia è il secondo distributore nazionale. Il banco di prova per testare le soluzioni sostenibili da estendere successivamente agli altri punti in Italia è l'ipermercato di San Giuliano Milanese, 7.400 metri quadrati. Tra le innovazioni più importanti apportate nella sede milanese:
- Celle frigorifere a CO2,
- illuminazioni a Led,
- raccolta differenziata dei rifiuti,
- banchi frigoriferi verticali chiusi termicamente
Il risultato, finora è stato molto positivo, arrivando alla riduzione dei consumi di 850mila chilowattora in un anno. Queste modifiche sono state poi trasferite anche in altri 5 ipermercati, mentre in 100 negozi si stanno installando le luci a Led e in altri 25 ipermercati si provvede a montare le strutture per il raffreddamento a CO2.
@MarioLuongo6
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