Cents, la startup che aiuta le aziende a donare al no profit

Scritto da Ettore Benigni
Giornalista

La società hi-tech umbra fondata da Riccardo Valobra e Alessio Mazzalupi ha creato una piattaforma che consente di donare i centesimi “da arrotondare” delle transazioni fisiche e digitali a progetti benefici. Tra i partner Telethon, Save the children e Oxfam Italia

Dare alle aziende – che si tratti di banche, siti di e-commerce, cooperative di credito o istituzioni finanziarie – la possibilità di donare a progetti benefici i pochi centesimi dell’ “arrotondamento” delle transazioni, grazie a una piattaforma tecnologica che consenta di tracciare nel dettaglio questa attività e inserirla tra le attività che andranno a comporre la rendicontazione di sostenibilità nel bilancio ESG. È questa l’idea alla base di Cents, la startup tecnologica umbra fondata da Riccardo Valobra e Alessio Mazzalupi, giovani imprenditori che si sono formati all’università Bocconi, che per realizzare questo loro progetto si sono avvalsi del supporto tecnologico del co-founder e Chief Technology Officer Claudio Cardinale.

L’idea, nata nel 2021, è operativa dal 2023, quando è stata selezionata dal Fondo Umbria Ricerca e Innovazione per ricevere un investimento di 1,15 milioni di euro che hanno consentito di far partire il progetto e di ampliare l’organico con nuove giovani figure manageriali.

“Contiamo sul sostegno di oltre 50 partner no-profit – spiega Valobra – enti del calibro di Telethon, Save The Children e Oxfam Italia. Rendiamo facile per ogni azienda l’individuazione di progetti non profit sui temi ambientali e sociali vicini alla mission di ognuno, e le sosteniamo grazie alla tecnologia”.

Tra le realtà che hanno aderito al progetto si annoverano anche il World Food Program, Trees.org, e realtà più piccole posizionate con le loro attività a livello locale, come ad esempio The Black Bag e il Fondo Forestale Italiano.   

Di cosa parliamo?

La mission di Cents

La startup innovativa, che si basa sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale e del machine learning, si pone l’obiettivo di generare impatto sociale e ambientale partendo dalle transazioni fisiche e digitali. La mission, in altre parole, è di dare un valore aggiunto nel campo del corporate e crowd fundraising, le raccolte di fondi da aziende e persone in supporto del settore no-profit.

Tutto questo attraverso una piattaforma tecnologica che facilita in maniera immediata, tracciabile e rendicontabile le donazioni a scopo benefico che avvengono attraverso i pagamenti e le transazioni su prodotti e servizi, sia digitali sia fisici.

I vantaggi per le aziende che aderiscono a Cents

In sostanza, attraverso una piattaforma di donazioni end-to-end, la prima in Europa basata su un modello che viene definito “Impact-as-a-service”, Cents consente di attivare donazioni a impatto sociale e ambientale, andando a connettere le aziende e i brand con un ecosistema di organizzazioni no-profit italiane e internazionali, semplificando la scelta delle cause da sostenere e la verifica e rendicontazione dei processi di raccolta fondi. Un processo che consente anche di fornire in totale trasparenza tutte le informazioni sull’impatto generato dalle donazioni, che potranno così essere inserite nei bilanci di sostenibilità delle aziende.

I vantaggi per le organizzazioni no-profit

Dal canto loro, le organizzazioni no-profit che partecipano alla piattaforma di Cents hanno una concreta possibilità di dare spinta alle proprie raccolte di fondi attraverso un nuovo canale: oggi sono più di 180 i progetti a impatto sociale e ambientale che si possono finanziare attraverso Cents, che conta sull’adesione di oltre sessanta enti del terzo settore.

Il contributo dell’intelligenza artificiale

Ad arricchire in modo determinante la piattaforma digitale messa a punto da Cents è un motore basato sull’intelligenza artificiale, realizzato in-house, che rende l’esperienza di donazione donor centric. Analizzando infatti il comportamento dei singoli utenti la piattaforma è in grado di fare in modo che i donatori possano dare il loro contributo alle cause più in linea con i loro valori, per aumentare allo stesso tempo la loro soddisfazione e l’impatto complessivo delle donazioni. Una volta identificate insieme ai partner le cause a cui sarà possibile dare sostegno, la piattaforma consente infatti di creare esperienze di donazione personalizzate in tutti gli ambiti in cui sono previste transazioni fisiche o digitali.

Il supporto alle iniziative di comunicazione

“Alla costruzione dell’esperienza di donazione – spiegano i founder di Cents – affianchiamo anche il supporto, attraverso il nostro team di esperti, nella comunicazione delle iniziative sia lato corporate, sia per il marketing, sia nelle iniziative di engagement verso i dipendenti e i clienti”.

A tutto questo va infine ad aggiungersi, come accennavamo, l’attività di certificazione:

“Oltre alla verifica dei flussi di donazione, che permette di tracciare i fondi dalla prima immissione fino all’effettiva allocazione a livello di progetto – sottolineano ancora –  forniamo alle aziende e alle community dati sull’impatto generato e indicatori di performance Esg in linea con i 17 Sustainable development goals (Sdgs) delle Nazioni Unite, uniformati anche con i requisiti stabiliti dalla Corporate sustainability reporting directive”.