WEmbrace Games 2024, appuntamento il 17 giugno per la 12esima edizione
Scritto da
Ettore Benigni
Giornalista
Tornano il 17 giugno allo Stadio dei Marmi di Roma, nella suggestiva cornice del Foro Italico, i WEmbrace Games 2024, giunti alla 12esima edizione. Tre le sfide che nell’arco della manifestazione, con inizio alle 20:00, vedranno gareggiare otto squadre composte da adulti, bambini, persone con e senza disabilità, affiancate da personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.
A presentare l’edizione 2024 dei Wembrace Games saranno Giorgio Maria Daviddi e Furio Corsetti del Trio Medusa insieme al comico Danilo da Fiumicino.
Di cosa parliamo?
Associazione art4sport
A organizzare l’evento è l’Associazione Onlus art4sport, fondata dai genitori della campionessa paralimpica di schema Bebe Vio, con l’obiettivo di raccogliere fondi per realizzare la mission di utilizzare lo sport come terapia fisica e psicologica per bambini e ragazzi con disabilità fisiche, e di promuovere la conoscenza e la pratica dello sport paralimpico in Italia.
L’associazione persegue inoltre l’obiettivo di studiare, realizzare e finanziare le costosissime protesi e le varie attrezzature necessarie alla pratica dello sport paralimpico e di indirizzare i ragazzi nella scelta del percorso sportivo da seguire e dei centri sportivi in cui praticare l’attività fisica.
Come partecipare
Per partecipare all’edizione 2024 di WEmbrace Games si può riservare gratuitamente un posto allo Stadio dei Marmi tramite la piattaforma eventbrite. Fare una donazione ad art4sport è possibile donare tramite bonifico bancario o paypal sul sito dell’associazione oppure sul posto direttametne la sera dell’evento.
La storia di WEmbrace Games
La prima idea di realizzare un evento che coinvolgesse le persone con disabilità insieme a quelle normodotate è nata nel 2010, con una partita di calcio solidale. L’anno successivo è stata realizzata la prima edizione dei “Giochi senza barriere”, evento che si è posto l’obiettivo di abbattere le barriere fisiche e psicologiche tra le persone, creando un’occasione per integrare il mondo olimpico e quello paralimpico.
Da qui il format della manifestazione, con il coinvolgimento di otto squadre, composte da bambini e adulti, normodotati e con disabilità, ognuna con uno o più capitani “celebri” del mondo dello sport e dello spettacolo. Si arriva così, in un crescendo di successi di pubblico, al 2022, con la trasformazione di Giochi senza barriere in “WEmbrace Games”.