Sono 33.728 gli alberghi in Italia. Secondo i dati Istat il numero delle strutture recettive nel nostro Paese è rimasto pressoché invariato negli ultimi 10 anni (+1% tra il 2002 e il 2012): il dato si deve al boom degli hotel di prima classe e lusso (i 5 stelle sono cresciuti del 140%, i 4 stelle del 76%), mentre si è ridotto il numero degli alberghi più modesti. Sul totale prevalgono le strutture a 3 stelle, che rappresentano circa il 52% dell’offerta nazionale italiana.
ALBERGHIERO: CALANO GLI OCCUPATI, TIENE IL FATTURATO
I numeri sulle performance del settore alberghiero nel primo quadrimestre del 2014 sono contenuti in un’indagine Federalberghi, che nel complesso ha rilevato un lieve aumento della domanda (+2,5% la media tra turisti stranieri e italiani), a fronte di una lieve contrazione dell’offerta: rispetto al periodo gennaio-aprile 2013 il saldo tra nuove imprese iscritte alla camera di commercio e cessazioni nel 2014 è stato finora negativo, pari a -489.
Interessante anche il dato sugli occupati: tra concierge, camerieri e personale amministrativo il comparto ricettivo contava nel 2012 232.089 dipendenti, per un totale di 957.878 compreso l’indotto. Rispetto al 2013 però il numero di lavoratori è calato del 2,6%. Per quanto riguarda il fatturato, infine, guardando ai primi 4 mesi del 2014 si registra un leggero incremento dei ricavi rispetto allo stesso periodo del 2013.
Bocca: Italia prima in Europa per turisti extraeuropei negli alberghi. Ma la concorrenza preme! #trieste2014 pic.twitter.com/ike4jcnjWt
— federalberghi (@federalberghi) 10 Maggio 2014
BOOM DEL TURISMO ECO
Grazie a 871 parchi e aree protette, per una superficie pari al 10% di quella nazionale, l’Italia può contare su un patrimonio naturalistico notevole. I turisti stranieri già se ne sono accorti: secondo dati Coldiretti la vacanza “verde” abbinata a tour enogastronomici vale nel Belpaese un business da 12 miliardi di euro l’anno.
L’offerta ricettiva in questo senso è cresciuta: negli ultimi 10 anni gli agriturismi in Italia sono aumentati del 57%. Toscana e Trentino Alto Adige le regioni che contano il numero maggiore di aziende – rispettivamente 4.185 e 2.996 sul totale di 20.474 –, mentre per quanto riguarda la tipologia di azienda crescono le fattorie didattiche e gli agriturismi che offrono attività sportive e all’aria aperta come trekking e bike.
@fenicediboston
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