Incassata l’approvazione delle regole, il GSE pubblica il bando per l’assegnazione e apre il portale per le manifestazioni di interesse: tempo per partecipare fino al 13 gennaio 2025
Fornire supporto alle imprese energivore che realizzano nuova capacità di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili, stabilendo che il GSE metta a loro disposizione energia elettrica a un prezzo calmierato: è questo l’obiettivo del “decreto Energy Release”, firmato a fine luglio da Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
Secondo quanto stabilito dal decreto, l’energia elettrica a prezzi calmierati verrà messa anticipatamente a disposizione – per un periodo di tre anni – delle aziende energivore che si impegneranno a realizzare nuovi impianti per la generazione green di energia entro 40 mesi dalla firma del contratto. Le imprese beneficiarie si impegneranno a loro volta a restituirla a un prezzo pari a quello dell’anticipazione, in un arco temporale di 20 anni.
La normativa ammette all’incentivo anche quelle aziende che scelgano formule a investimento zero, appoggiandosi ad una società terza per l’installazione e la gestione di impianti fotovoltaici in modalità Power Purchase Agreement (PPA), sia on-site che off-site.
I nuovi impianti dovranno avere una potenza minima di 200 kW. Il decreto prevede inoltre contributi economici fino a un massimo di 300mila euro a copertura dei costi sostenuti dalle imprese per garantire il valore dell’energia anticipata. Il requisito principale per poter accedere alla misura, per le imprese interessate, è l’essere iscritte – o avere depositato una domanda in fase di istruttoria – nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica istituito presso la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA).
INDICE DEI CONTENUTI
Sostegno alla transizione dell’industria
Il ministro Pichetto Fratin definisce il provvedimento come “uno strumento per sostenere concretamente la transizione del nostro settore industriale verso le fonti energetiche rinnovabili”. Il decreto, continua il ministro, “garantirà alle aziende energivore, che rappresentano una parte essenziale del tessuto produttivo italiano, prezzi più contenuti per alleviare la spesa elettrica. Come MASE e come Governo abbiamo il dovere di continuare a costruire le basi per un contesto che sia il più possibile favorevole a chi fa impresa”.
Una leva strategica per le aziende
“L’Energy Release è una leva strategica essenziale per le aziende energivore che vogliono non solo ottimizzare i consumi energetici, ma anche giocare un ruolo attivo nella transizione verso un modello energetico sostenibile – sottolinea Marina Alberti, key account manager di Sorgenia – In un contesto caratterizzato da normative sempre più stringenti e dalla crescente pressione per ridurre le emissioni, credo fermamente che l’adozione di soluzioni come l’Energy Release offra vantaggi economici e ambientali rilevanti, contribuendo a rendere le imprese più competitive e resilienti nel lungo periodo”.
Gli step del provvedimento
Il passo successivo alla firma del decreto è stato, il 30 ottobre 2024, l’approvazione delle regole operative del Gestore Servizi Energetici, il GSE, soggetto che in Italia svolge un ruolo centrale nell’incentivazione economica dell’uso delle fonti rinnovabili e nella promozione dell’efficienza energetica.
Incassata l’approvazione delle regole operative, il GSE ha pubblicato il 14 novembre il bando per l’assegnazione dell’energia, aprendo di pari passo, all’interno dell’Area clienti GSE, il portale attraverso il quale le imprese possono presentare le proprie manifestazioni di interesse entro la deadline del 13 gennaio 2025 alle ore 12:00.
Per accompagnare le imprese nel percorso, il GSE ha inoltre pubblicato una guida online all’utilizzo del portale, attraverso la quale si possono ottenere tutte le informazioni per ogni fase della procedura, dall’ingresso all’area clienti all’invio delle richieste, fino – quando saranno attivi – alla gestione dei contratti e dei pagamenti.
Considerando la complessità della normativa e le scadenze ravvicinate, affidarsi a un unico interlocutore come Sorgenia può rivelarsi la scelta più vantaggiosa per sfruttare appieno l’incentivo Energy Release e assicurarsi in anticipo energia a prezzo controllato.
Le aziende energivore possono contare su Sorgenia non solo per l’installazione e la gestione di impianti fotovoltaici, in modalità tradizionale o con formula PPA, ma anche per la completa gestione della procedura di richiesta degli incentivi e l’adempimento degli obblighi previsti dal GSE. Una soluzione integrata che semplifica ogni passaggio, assicurando efficienza e risparmio.
Ti potrebbe interessare anche

Energia 7 Ottobre 2025
Conto Termico 3.0, più incentivi per efficienza e rinnovabili
Dal MASE arriva il nuovo decreto che amplia beneficiari e interventi. Ecco come accedere ai rimborsi fino al 65%, e al 100% in casi specifici, per ridurre i consumi e accelerare la decarbonizzazione Un meccanismo aggiornato di incentivazione destinato a stimolare interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica…
Leggi →
Energia 1 Ottobre 2025
Auto elettriche: al via gli incentivi 2025 tra bonus, rottamazione e nuove regole
Il decreto attuativo per l’acquisto di veicoli a zero emissioni è stato approvato e pubblicato, con una dotazione di oltre 597 milioni di euro dal PNRR. A supporto, Sogei ha realizzato una piattaforma digitale che gestirà le richieste e garantirà trasparenza e tracciabilità La transizione ecologica entra nel vivo con…
Leggi →
Innovazione 29 Settembre 2025
Edifici sostenibili, arriva dalla Cina il cemento superfreddo
Un nuovo materiale sviluppato da ricercatori della Southwestern University si pone l’obiettivo di promette di cambiare il futuro dell’edilizia: è infatti capace di riflettere la radiazione solare, ridurre le temperature interne fino a 5,4 °C e contribuire alla lotta contro il riscaldamento urbano In estate, nelle città di tutto il…
Leggi →