Cosa possiamo fare per rendere i nostri consumi più sostenibili?
Consigli, dritte e idee nuove per ridurre il nostro impatto sul Pianeta, per il bene dell'ambiente e delle bollette
Per ridurre i nostri consumi ed essere sostenibili non sono necessari solo grandi innteeveenti infrastrutturali ma anche averer piiccoli accorgimenti nella nostra vita di tutti i giorni può ridurre notevolmente il nostro impatto e quindi l’importo delle nostre bollette!
Dalla rubrica #ConsumaMeno ecco alcuni consigli utili che puoi adottare:
Di cosa parliamo?
Frigorifero
Non tutti sappiamo che esistono dei metodi per ottimizzare spesa e resa del nostro frigorifero. Innanzitutto posizionandolo ad almeno 10 centimetri dal muro. Un altro trucco è quello di non aprire le ante frequentemente per evitare di disperdere il freddo e ripristinare la temperatura impostata. Inoltre, posiziona gli alimenti secondo uno schema logico, considerando che i ripiani bassi sono le zone più fredde. Il punto più caldo è lo sportello, il posto ideale per conservare uova, salse e bevande. Il frigo non deve mai essere troppo pieno per far circolare aria e conservare ottimamente gli alimenti, né troppo vuoto, altrimenti lavorerebbe di più per mantenere bassa la temperatura.
Stand-by
Un elettrodomestico, anche se non sta “lavorando”, continua a consumare corrente. Pensa che gli elettrodomestici in stand-by incidono per circa il 16% sui consumi e sulla spesa elettrica di ogni abitazione. Ricordiamoci, quindi, di staccare la presa di tutti gli elettrodomestici se non li stiamo utilizzando e lo stesso vale per computer, stampanti e router che in molti momenti, come mentre dormiamo, di certo non usiamo. Facendo uso di prese multiple (o ciabatte), basterà spegnerle di notte o comunque sarà più semplice staccarle quando non le stiamo sfruttando.
Frangigetto
Il frangigetto (o rompigetto) con riduttore di flusso è una valvola che viene installata alla bocca di erogazione del rubinetto e miscela aria e acqua. Non modifica il volume e la pressione del getto, ma grazie alla forza dell’aria il getto resta potente pur essendoci meno acqua. Applicando i frangigetto ai rubinetti delle nostre abitazione possiamo ottenere un risparmio notevole: a seconda dei modelli la portata può essere ridotta dal 30% al 60%. Ad esempio, una famiglia di tre persone potrebbe risparmiare circa 6.000 litri d’acqua all’anno. Inoltre, i frangigetto oltre a far risparmiare acqua, hanno altri vantaggi: rendono il flusso più leggero, riducono gli schizzi, costano poco e sono facili da installare anche senza l’intervento dell’idraulico.
Riscaldamento
Durante la stagione più fredda dell’anno si può scegliere di diminuire di 1 grado la temperatura interna delle nostre case, come anche il Governo sta invitando a fare, portandola a 19°C (17°C per gli edifici industriali e artigianali), più che sufficienti a garantire il comfort necessario. Un’azione che può portare ad un abbattimento dei consumi per una famiglia del 10%, ovvero un risparmio di circa 109 euro.
Mantenere la giusta temperatura all’interno della propria casa, equilibrata tra i vari ambienti, non solo permette di non sprecare ma fa bene alla salute, evitando sbalzi di temperatura che possono avere un impatto negativo sul nostro corpo.
Ciabatte multipresa
I nuovi modelli di apparecchi come TV, stereo o decoder, quando vengono spenti in realtà restano in modalità stand-by, segnalata da una spia verde o rossa. Questa modalità comporta un consumo di energia che, seppure minimo, sommato tra i vari dispositivi incide in maniera sensibile nel lungo periodo. Basti pensare che un solo apparecchio in stand-by assorbe una potenza da 1 a 4 Watt (dipende dal modello) e se moltiplichiamo questo dato per 24 ore, risulta un consumo tra i 24 e i 96 Wh. Questo dato diventa rilevante se consideriamo un intero anno, ovvero un consumo stimato tra gli 8.760 Wh e i 35.040 Wh. Per evitare questo tipo di spreco, invece di staccare ogni singolo dispositivo, si può utilizzare una ciabatta multipresa con l’interruttore attraverso il quale si può scollegare dalla rete elettrica tutto quello che è connesso a questo strumento elettrico.
Lavatrice e lavastoviglie a pieno carico
Utilizzare la lavatrice e la lavastoviglie per lavare i tuoi vestiti e i tuoi piatti è già di per sé un comportamento virtuoso, che permette di sprecare meno acqua rispetto al lavaggio a mano. Usare la lavastoviglie, ad esempio, ti permette di utilizzare l’80% in meno di acqua rispetto al lavaggio a mano.
Un maggiore risparmio, sia in termini di corrente che di spreco di acqua. può avvenire se utilizziamo lavastoviglie o lavatrice solo a pieno carico, perché questi due elettrodomestici consumano acqua indipendentemente da quanto le riempi: in questo modo riduci il numero di lavaggi, e quindi di acqua e corrente elettrica.
Doppi vetri
Un passo importante per la coibentazione delle proprie abitazione, oltre alla realizzazione del cappotto termico, è la sostituzione dei vecchi serramenti, che spesso sono portatori di spifferi e non permettono un riscaldamento adeguato. I serramenti devono essere realizzati in materiali altamente coibentanti (ad esempio PVC e legno) e con vetri doppi o tripli in base alle esigenze climatiche e al comfort acustico interno dell’abitazione. Un vetro doppio è composto da due lastre di vetro con in mezzo una camera d’aria (o argon) mentre il vetro triplo chiamato anche a doppia camera è composto da tre lastre di vetro e due camere d’aria, interposte tra le lastre. Scegliere l’uno o l’altro vetro da molti altri fattori a seconda delle condizioni dell’abitazione. Entrambi i vetri permettono di mantenere la casa alla giusta temperatura e quindi di accendere i riscaldamenti il meno possibile.
Classe energetica
Il 58% dei consumi elettrici nelle nostre case è riconducibile agli elettrodomestici. Il risparmio energetico è strettamente legato alla loro classe energetica, da cui dipende il consumo in kWh. La classe energetica viene indicata sull’etichetta in una scala che va dalla lettera A alla lettera G, dove la A indica la classe più efficiente, che quindi consuma meno, e la G quella meno virtuosa.
Far un piccolo investimento in elettrodomestici può dare un contributo significativo al risparmio energetico: sostituendo una lavatrice di 20 anni fa con una in classe A si potrebbe ottenere un risparmio di energia elettrica del 35%!
Cerca di riutilizzare l’acqua
Partiamo da alcune regole basilari: la doccia è sempre meglio del bagno in vasca. Infatti, con la doccia si risparmia fino al 75% d’acqua. Inoltre, chiudere il rubinetto mentre ci laviamo i denti, ci insaponiamo i capelli o ci radiamo può farci risparmiare dagli 8 ai 10 litri al minuto.
Per lavare i piatti è preferibile utilizzare la lavastoviglie (sempre a pieno carico), infatti in questo modo si possono risparmiare fino a 40 litri d’acqua per ogni lavaggio. Infine, è possibile riutilizzare l’acqua per diverse mansioni: quella usata per sciacquare le verdure può essere utile per annaffiare le piante, quella derivante dalla condensa dei condizionatori o del deumidificatore può essere utilizzata per lavare i pavimenti.