28 Giugno 2023
Storie di sostenibilità
Produrre vestiti dai rifiuti, la rivoluzione green passa dal Molise
Nasce vicino a Isernia Res: l’azienda locale di raccolta dei rifiuti, Smaltimenti Sud, lancia un progetto di filiera integrata che riporta in vita l’ex Itierre, storica azienda tessile locale andata in bancarotta. Obiettivo: arrivare ad assumere 100 persone per realizzare capi d’abbigliamento dal riciclo di plastica e materiale organico
Di cosa parliamo?
Economia circolare e coinvolgimento di aziende del territorio: così Res vuole diventare un fiore all’occhiello
Innovazione e sostenibilità per realizzare abiti coniugando ambiente, economia e lavoro
“La nostra azienda si chiama Fibre – afferma alla presentazione dell’iniziativa Antonio Alessandro Valerio – e il processo di produzione dei capi di abbigliamento, che avverrà qui a Pettoranello, rimette in discussione le vecchie filiere. Noi puntiamo sulla ricerca di materie prime sempre nuove, provenienti dai rifiuti, per realizzare abiti coniugando ambiente, economia e lavoro. In questo momento stiamo puntando su plastica e altri tipi di materiale organico e inorganico, ma integreremo. Infatti abbiamo acquisito anche il Centro ricerche del Nucleo Industriale di Pozzilli, sempre in provincia di Isernia, per lavorare in questa direzione”.
Se la fase di ideazione e di progettazione del business model è già in fase avanzata, sul versante operativo la situazione è quella del work in progress: “Stiamo ancora acquistando i macchinari necessari per la produzione autonoma di filati nati dal riciclo dei rifiuti, ma nel frattempo abbiamo già iniziato se pur dall’anello finale della filiera produttiva. Abbiamo, infatti, selezionato dei partner fornitori delle materie prime che si avvicinano a quello che sarà il nostro tessuto e a gennaio vedremo i primi abiti in passerella”.