Ocean Sole: quando rifiuti, riciclo e arte si fondono

Scritto da Gaia Dominici
Storyteller, vive nella savana in Kenya insieme a suo marito e a sua figlia raccontando la loro vita Maasai, portando il suo punto di vista su scelte di vita sostenibili

In Kenya, per contrastare il problema dei rifiuti, l'associazione no-profit Ocean Sole ripulisce le spiagge dalla spazzatura e recicla le famose flip-flop trasformandole in sculture

Vivo in Kenya ormai da tantissimi anni e pur amando questo paese alla follia, son ben consapevole degli aspetti meno piacevoli che lo caratterizzano. Troppo spesso, infatti, che sia in una grande città o in un piccolo paesino isolato, si vedono rifiuti e piccole discariche costellare le strade e i piccoli corsi d’acqua che si incontrano. Vedere intere zone letteralmente sommerse da spazzatura è per me sempre un dolore grandissimo e benché apprezzi gli sforzi che il governo kenyano attua da qualche anno a questa parte, la strada verso un Kenya più pulito e rispettato è ancora molto lunga. Ma come dico sempre il rispetto e la cura del nostro Pianeta è più una questione comunitaria, che di ciascun individuo: tutti noi dovremmo impegnarci e fare del nostro meglio per tenerlo più pulito. Questo è il motivo per cui oggi vorrei parlarvi di un bellissimo progetto nato dalla collaborazione tra locali e foreigners lungo le coste del Kenya: Ocean Sole.

Di cosa parliamo?

Cos'è Ocean Sole

Ocean Sole è un’organizzazione no profit che si impegna da molti anni a pulire le bellissime spiagge kenyane dalla spazzatura da cui spesso sono invase. Ma la mission di Ocean Sole non è solamente quella di ripulire la natura da ciò che l’uomo lascia per strada, ma anche di creare fonti di reddito alternative per un numero elevatissimo di persone.
E come fa a farlo? Attraverso un processo molto lungo che parte dalla raccolta dei rifiuti sulle spiagge e nelle discariche di Nairobi, lo smaltimento appropriato dei rifiuti dai quali però vengono sottratte le tipiche e coloratissime flip-flops (infradito) che moltissime persone qui in Kenya usano. Una volta separate dal resto dei rifiuti, le infradito vengono pulite e disinfettate e passate nelle sapienti mani dei cosiddetti “flip flop artisan”, persone addette alla creazione di meravigliose, anzi, stupefacenti sculture ricavate dalle infradito ripulite e intagliate.

L'evoluzione dell'operato di Ocean Sole

Negli anni del loro notevole operato, il team di Ocean Sole si è iniziato a rendere conto che, inevitabilmente, molte parti delle flip-flops venivano scartate a causa dei numerosi intagli che vengono fatti per creare le sculture e così per evitare di creare ulteriori rifiuti, i piccoli rimasugli che si creano dagli intagli vengono uniti e pressati insieme tramite appositi macchinari e utilizzati per creare materassi che poi vengono donati da Ocean Sole ad altre associazioni kenyane che ne hanno bisogno. Insomma, un progetto meritevole di attenzione grazie al suo lungo impegno sociale, ambientale ed economico in un paese ancora troppo poco rispettato e in cui la disoccupazione sfiora percentuali vertiginose.

Le visite guidate dei laboratori

I laboratori di Ocean Sole sono facilmente visitabili a Nairobi. La visita guidata (gratuita) vi porterà a scoprire l’intero processo di lavorazione delle flip-flops, dalla pulizia delle infradito appena raccolte fino alle sculture finali.

Le sculture sono acquistabili nel piccolo negozio all’interno del laboratorio, in alcuni negozi rivenditori a Nairobi e online sul loro sito web.